Txt – Salgono ricavi ed Ebitda nel 1Q18

Nel primo trimestre 2018, dopo la cessione della Divisione TXT Retail nel 2017, TXT si è focalizzata nello sviluppo delle attività software per i settori aereonautico, dei sistemi di trasporto e bancario.

I ricavi sono stati pari a 9,4 milioni, in crescita del 4,9% rispetto ai 9,0 milioni del primo trimestre 2017. I ricavi di software per licenze, subscriptions e manutenzioni sono stati di 1,1 milioni, in aumento del +54,3% su base annua e i ricavi da servizi sono stati 8,3 milioni (+0,4%). I ricavi internazionali sono stati di 3,4 milioni, in miglioramento del +16,5% e pari al 36% del totale (33% nel 2017).

L’Ebitda è risultato pari a 1,2 milioni, in crescita del +6,5% rispetto al primo trimestre 2017 (1,1 milioni), dopo importanti investimenti in ricerca e sviluppo (+15,8%) e commerciali (+4,3%). Le spese Generali e Amministrative sono state sostanzialmente allineate al primo trimestre 2017 (-0,1%).

L’Ebit si è fissato a 0,8 milioni, in diminuzione rispetto al primo trimestre 2017 (0,9 milioni) per effetto degli ammortamenti connessi all’adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 “Operating leases” (0,2 milioni). Gli ammortamenti materiali e immateriali sui cespiti acquistati sono sostanzialmente allineati allo scorso anno (0,2 milioni).

L’utile netto è stato di 0,5 milioni, in crescita del +5,0% rispetto all’utile netto delle Continuing Operations nel primo trimestre 2017, al netto degli oneri fiscali di 0,2 milioni (30% del risultato ante imposte, rispetto al 32% nello scorso anno).

L’Utile netto del primo trimestre 2017 (0,6 milioni) comprendeva l’Utile netto delle Continuing Operations (0,5 milioni) e l’utile netto della Divisione TXT Retail “Discontinued Operations” (0,1 milioni).

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2018 è positiva per 87,9 milioni, rispetto ai 87,3 milioni al 31 dicembre 2017, con un incremento di 0,6 milioni. La robusta generazione di cassa dall’attività operativa nel primo trimestre (€ 2,2 milioni) è stata parzialmente assorbita dalla rilevazione del debito verso lessors di uffici, auto e stampanti per il nuovo principio contabile IFRS 16 (1,2 milioni) e dall’acquisto di azioni proprie, al netto dell’esercizio di stock options dei dipendenti (0,4 milioni).