Brillante partenza per Ubi a Piazza Affari. A poco più dieci minuti dall’avvio delle contrattazioni il titolo segna un progresso del 2,2% a 4,9 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,6 per cento.
La performance è sostenuta dagli ottimi risultati evidenziati dai conti del primo trimestre 2018, da cui è emerso un utile netto significativamente superiore al consensus (117,7 milioni contro 84 milioni).
Si segnala che la banca guidata da Victor Massiah ha confermato le tempistiche pianificate per la cessione della prima tranche del portafoglio Npl individuato utilizzando la prima applicazione dell’Ifrs 9, con la dismissione prevista entro il terzo trimestre dell’anno in corso.
Il Ceo si è detto ottimista sull’execution della strategia di gestione di Npl che prevede di diminuire la quota sotto il 10% entro il 2019 in rapporto ai crediti totali.
“Abbiamo tutti i motivi per confermare quanto avevamo annunciato con i risultati di fine anno e cioè di attraversare la doppia cifra verso la singola cifra nel corso del prossimo anno”, ha sottolineato Massiah in un’intervista.
“Le operazioni di finalizzazione del pacchetto di valutazione dello stesso e di richiesta delle Gacs – ha aggiunto il manager – sono al momento perfettamente in linea con le nostre previsioni e, sì, credo che qualche annuncio prima della fine dell’anno riusciremo a farlo, ovviamente a condizioni di mercato coerenti con quelle attuali”.