Il Cda di Bialetti ha approvato i risultati consolidati gestionali al 31 marzo 2018, riportati a perimetro omogeneo ovvero non includendo i risultati della controllata Cem, inattiva nel periodo in conseguenza della riorganizzazione industriale in corso.
Nei primi tre mesi dell’anno, rispetto al pari periodo del 2017, il fatturato consolidato ha registrato una flessione dell’1,3% a 37,7 milioni. A livello di singoli business, i ricavi della divisione Bialetti, relativa al caffè, è aumentato del 23,9% a 5,7 milioni, mentre il fatturato realizzato tramite i negozi monomarca è sceso dell’1,9 per cento. A livello geografico, è aumentato il contributo dell’estero, dal 22 al 28 per cento, mentre è diminuita la quota generata in Italia, dal 78 al 72 per cento.
Nella gestione operativa, l’Ebitda adjusted si è ridotto dell’11% a 0,7 milioni.
Infine, a livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto allo scorso 31 dicembre, è diminuito di 1,4 milioni a 76,8 milioni.