Prende avvio l’accordo tra Intesa Sanpaolo e Poste Italiane. Il primo step di attuazione dell’accordo è la distribuzione del fondo “BancoPosta Orizzonte Reddito”, prodotto creato ad hoc che sarà gestito da Eurizon e venduto tramite la rete di 13 mila sportelli postali.
Si tratta di un primo passo nell’implementazione dell’accordo, che riserva interessanti potenzialità per entrambi i partner. Da una parte, infatti, l’istituto di credito guidato da Carlo Messina allarga i canali distributivi per i propri prodotti con un partner che ha una presenza capillare sul territorio italiano, anche in coerenza con la strategia di riduzione della presenza diretta tramite sportelli, dall’altra Poste Italiane arricchisce la gamma di offerta alla propria clientela.
Il fondo “BancoPosta Orizzonte Reddito” sarà gestito in delega da Eurizon Capital con una strategia di gestione flessibile, investendo sui mercati obbligazionari, monetari e azionari, attraverso l’utilizzo diverse strategie di investimento quantitative e discrezionali.
Eurizon fornirà a Poste Italiane un supporto formativo e commerciale. Non vi sono vincoli di esclusiva o minimi garantiti, ma potrebbero essere lanciati anche altri prodotti.
Dopo il primo passo concreto nel segmento del risparmio gestito, verranno gradualmente realizzati anche gli altri punti dell’accordo per i quali è necessaria l’attivazione di alcuni passaggi anche di tipo informatico.
L’intesa prevede anche accordi nell’area dei servizi di pagamento. In particolare, i clienti delle Poste Italiane potranno pagare i bollettini nelle filiali di IntesaSanpaolo e di Banca 5. Inoltre, dalla stessa rete di tabaccai, potranno essere ricaricate le carte prepagate PostePay.
Sul fronte dei prodotti, è in arrivo l’offerta tramite gli sportelli delle Poste Italiane anche dei prestiti personali e dei mutui di Intesa Sanpaolo, che affiancheranno quelli di Deutsche Bank, la quale ha attualmente ha un accordo con BancoPosta per l’erogazione e la gestione dei finanziamenti.