Il gruppo ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi in crescita del 6,8% a 69,6 milioni, grazie al buon andamento sia nel settore medicale che nell’industriale.
Leggera flessione dei margini operativi, complice l’incremento dei costi operativi e del personale finalizzati ad agevolare l’aumento dei ricavi previsto nel proseguio dell’esercizio. L’Ebitda è diminuito dell’1,7% a 6,4 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 9,2% (-80 punti base), mentre l’Ebit è sceso del 3,3% a 5,3 milioni, con un ros al 7,7% (-80 punti base).
L’utile ante imposte ha registrato un calo del 10,5% a 4,6 milioni. Dal lato patrimoniale, la liquidità netta si è attestata a 72,6 milioni, rispetto agli 84,5 milioni al 31 dicembre 2017.
Confermati i target 2018 di crescita del 10% sia per il volume d’affari che per il risultato operativo.