Il Cda di Poligrafici Printing ha approvato la situazione trimestrale al 31 marzo 2018, chiusa con ricavi per 5,7 milioni, diminuiti dell’11% rispetto al pari periodo 2017.
Nel dettaglio, i ricavi connessi alla stampa poligrafica sono stati pari a circa 5,6 milioni, diminuiti di 0,7 milioni in seguito alla revisione al ribasso del corrispettivo di stampa concordato con la controllante Poligrafici Editoriale. Corrispettivo che è stato infatti ridotto di 3 milioni all’anno a partire da gennaio 2018, a causa della consolidata diminuzione delle copie prodotte, delle edizioni e della foliazione media.
Bilancia parzialmente suddetto impatto negativo l’avvio della stampa del quotidiano la Gazzetta di Parma a partire dal 1° febbraio scorso, concordata per i prossimi cinque anni.
Si riducono entrambi i margini della gestione operativa, con l’Ebitda in calo del 53,3% a 1,1 milioni e l’Ebit che si riduce del 42% a 0,6 milioni.
L’utile netto si esprime in 0,5 milioni (-35% rispetto al 1° trimestre 2017).
Al 31 marzo 2018, la posizione finanziaria netta cambia di segno passando da un indebitamento di 0,2 milioni a fine dicembre 2017 a liquidità netta per 0,4 milioni.
Il management evidenzia che, se non si verificheranno fatti ed eventi ad oggi non prevedibili, l’esercizio 2018 dovrebbe evidenziare risultati operativi positivi, nonostante la riduzione del corrispettivo di stampa di Poligrafici Editoriale, e un utile d’esercizio rispetto alle perdite riportate negli anni passati.
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