L’agenzia americana Moody’s ha mantenuto i rating assegnati a Ubi e l’outlook stabile sul long-term deposit rating.
L’outlook sul long-term senior debt rating, invece, è stato portato a negativo da Stabile, per segnalare l’aspettativa di Moody’s, nell’orizzonte di 12-18 mesi, di una riduzione dello stock di passività senior “bail-in-able” dovuta all’ammontare dei retail bond in scadenza.
Il gruppo ha già annunciato, nell’ambito del piano industriale presentato a maggio 2017, che procederà alla sostanziale sostituzione di tali retail bond con funding istituzionale.
I giudizi attribuiti alla banca sono i seguenti: Baseline Credit Assessment (BCA) a ‘ba2’, Long-term Counterparty Risk Assessment a ‘Baa2 (cr)’, Short-term Counterparty Risk Assessmen a ‘P-2 (cr)’, Long-term Bank Deposits a ‘Baa2/Stabile’, Short-term Bank Deposits a ‘P-2’, Long-term Issuer Rating a ‘Baa3/Negativo (da Stabile)’, Senior Unsecured debt a ‘Baa3/Negativo (da Stabile)’, Senior non-preferred debt a ‘Ba3’ e Subordinated debt a ‘Ba3’.