Bim – Alla stretta finale per la scelta del nuovo Ad

Banca Intermobiliare (Bim) intende accelerare nell’individuazione della nuova figura che dovrà salire sul ponte di comando della banca torinese.

È quanto riportano fonti di stampa, secondo le quali una scelta dovrebbe essere fatta entro fine maggio e tra i potenziali candidati c’è Matteo Colafrancesco, presidente uscente di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking.

Il precedente Ad, Giorgio Girelli, era uscito di scena in concomitanza con il closing della cessione della quota di controllo al fondo inglese Attestor.

Girelli aveva gestito una delicata fase per la private bank, avviando le basi per un profondo cambiamento e rilancio della stessa, considerando anche la messa in liquidazione dell’ex controllante Veneto Banca.

Il lavorò che attende il nuovo Ceo una volta designato sarà molto impegnativo, considerando che Bim nel primo trimestre ha riportato una perdita netta di 6,4 milioni (rosso di 2,1 milioni nel periodo di confronto) e un calo degli asset under management a 6,3 miliardi dai 7,4 miliardi di fine 2017.

Inoltre, dovrà gestire un aumento di capitale da 91 milioni entro fine 2018, deliberato dal cda in concomitanza con la trimestrale e che dovrà essere approvato da un’assemblea appositamente convocata. Si segnala che il neo socio di maggioranza ha già dato il suo sostegno.

Intorno alle 12:00 a Piazza Affari il titolo cede il 2% a 0,451 euro, una performance sostanzialmente allineata al Ftse Italia Servizi Finanziari (-1,4%).