Il Cda di Class Editori ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018.
Nei primi tre mesi dell’anno in corso i ricavi sono stati pari a 15,6 milioni, in calo del 4,2% rispetto al pari periodo 2017, scontando soprattutto la riduzione di circa 0,5 milioni dei ricavi derivanti dalla fornitura di servizi di informazione finanziaria e delle piattaforme di trading online. Si segnala che la raccolta pubblicitaria in Italia ha invece segnato un incremento del 3% complessivo, nonostante un minor numero di uscite dei periodici.
Migliorano leggermente il deficit a livello di Ebitda, sceso a -0,7 milioni, e di Ebit adjusted, negativo per 2,2 milioni contro la perdita di 2,5 milioni nel primo trimestre 2017.
La gestione si chiude con una perdita netta di 1,6 milioni, diminuita del 26,6% rispetto al pari periodo del 2017.
Al 31 marzo 2018, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 69 milioni, aumentato di circa 1,7 milioni rispetto a fine dicembre 2017.
Per il 2018 la casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi oltre alla semplificazione della struttura societaria. Sul fronte dei ricavi, ha avviato una serie di progetti diretti all’incremento della propria quota di mercato nella pubblicità digitale, con particolare attenzione allo sviluppo della Go Tv con Telesia.