Chiude in flessione dello 0,1% l’indice settoriale della moda. Un andamento inferiore rispetto all’indice Ftse Mib (+0.3%) e all’indice europeo settoriale di riferimento (+0,3%).
I mercati azionari scontano perlopiù un clima generale di incertezza, complici alcuni dati macro non esaltanti e lo stallo delle trattative fra Stati Uniti e Cina sui rapporti commerciali, nel giorno dell’arrivo del vicepremier cinese a Washington. A ciò si aggiungono le incertezze politiche, in particolare in Italia per la formazione del nuovo governo, e le tensioni in Medio Oriente dopo l’inaugurazione dell’ambasciata americana a Gerusalemme.
In progresso dello 0,7% la Big dell’occhialeria Luxottica.
Arretra del 2,4% Tod’s. Il presidente e Ad della società, Diego Della Valle ha preannunciato un cambio a livello di governance nel breve periodo.
Andamento analogo anche per l’altra società attiva nella produzione delle scarpe nel comparto Mid Cap, Geox (-1,8%). La società ha presentato a mercati chiusi il dato sul fatturato del primo trimestre, al di sotto della stima degli analisti comunicata dalla società, che prevedeva ricavi per 278 milioni.
Tra le società a minore capitalizzazione, chiude in territorio positivo Ratti (+1,7%) ancora in scia ai risultati del 1Q 2018, mentre fanalino di coda del comparto Safilo, in calo del 2 per cento.
