Complice una seduta intonata in modo negativo, i titoli Mps stanno vivendo una pausa di riflessione dopo il rialzo che li ha spinti all’insù di oltre il 20% fino al massimo di 3,28 euro toccato lunedì 14 maggio.
Oggi alle 09:40 le azioni della banca guidata da Marco Morelli segnano in calo dell’1,2% a 3,18 euro, sulla scia di un indice Ftse Italia Banche che lascia sul terreno lo 0,9 per cento.
La fisiologica correzione di oggi si accompagna a un miglioramento del sentiment del mercato sulle prospettive dell’istituto toscano dopo la presentazione dei risultati trimestrali, che hanno evidenziato il ritorno all’utile.
Morelli e il direttore finanziario Andrea Rovellini sono rientrati ieri da un roadshow nella city londinese, dove hanno incontrato una cinquantina di gestori che hanno apprezzato i risultati ottenuti. Oggi gli incontri proseguono a Milano e bisognerà vedere quali money manager decideranno che è arrivato il momento di tornare a scommettere sulla ripresa di Mps. La fase di diffidenza sembra tuttavia superata.
Anche i giudizi degli analisti pubblicati dopo la presentazione dei conti mostrano un apprezzamento dei risultati, soprattutto sotto il profilo della riduzione dei costi e delle rettifiche.
Secondo quanto riportato da Bloomberg dopo la trimestrale sono stati pubblicati otto report, di cui la maggior parte con un giudizio ‘neutral’ e un target price compreso tra i 3,9 euro i i 2,75 euro. Vi sono poi una raccomandazione ‘buy’ e un giudizio ‘underperform’. Il target price medio di questo campione di studi più recenti è pari a 3,48 euro.