Forti acquisti sul titolo a Piazza Affari, con un rialzo che poco dopo le 10:00 supera il 7% in area 3,73 euro rispetto al -0,5% del Ftse Mib. Prosegue dunque la rimonta delle azioni del gruppo iniziata con la diffusione dei risultati del primo trimestre 2018 lo scorso 24 aprile, con il titolo che da allora ha guadagnato circa il 20% riportandosi sui livelli di prezzo di inizio febbraio.
A sostenere la performance odierna contribuiscono alcuni report positivi degli analisti che sottolineano i possibili risvolti positivi della recente impennata del greggio sulle prospettive del settore.
In particolare, Morgan Stanley sostiene che le oil services al momento sono meglio posizionate delle majors per beneficiare del rialzo dei prezzi del petrolio, confermando il giudizio ‘overweight’ su Saipem e alzando il target price da 5,40 a 5,80 euro.
Secondo Bernstein, invece, le oil services europee sono in un periodo di transizione in cui prevale ancora un velo di incertezza sull’effettivo recupero del mercato, ma gli investitori dovrebbero comunque agire per cogliere le eventuali opportunità soprattutto su quelle società che non hanno ancora beneficiato in pieno del rally del greggio.
La banca d’affari tedesca ha migliorato il giudizio su Saipem da ‘neutral’ ad ‘outperform’, fissando il prezzo obiettivo a 6,60 euro, pari a un up side di oltre l’89% rispetto alla chiusura di ieri.
Nel complesso, secondo i dati raccolti di Bloomberg, i giudizi degli analisti su Saipem si dividono in 8 ‘buy’ 10 ‘hold’ e 7 ‘sell’, con un target price medio a 12 mesi pari a 4,01 euro.
