Ieri i principali listini europei hanno chiuso le contrattazioni prevalentemente sopra la parità, con l’unica eccezione rappresentata dall’Ibex 35 di Madrid che ha lasciato sul terreno 0,9 punti percentuali. Il Ftse 100 di Londra e il Dax di Francoforte hanno guadagnato rispettivamente lo 0,1 e 0,2 per cento. Meglio ha performato il Cac 40 di Parigi (+0,3%). Maglia nera per il Ftse Mib, che ha ceduto il 2,3% a 23.734 punti.
Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta in calo dello 0,3%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,3%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.404.305 azioni scambiate, in calo rispetto a quello mediamente scambiato nelle cinque precedenti sessioni.
Tonica la seduta di Rosetti Marino, in rialzo del 2,3% scambiando solo 100 titoli, in aumento dai 20 mediamente scambiati nei cinque giorni precedenti.
In lieve calo Fervi (-0,3%) con 700 azioni passate di mano. Di recente Banca Finnat ha iniziato la copertura del titolo con target price a 20,45 euro con raccomandazione “Buy”.
Segno negativo su Energica Motor Company (-1%) con 4.500 titoli trattati. Atlas Special Opportunities ha chiesto la conversione 30 obbligazioni per un controvalore complessivo di 300mila euro, a completamento della settima tranche del prestito obbligazionario emessa lo scorso 20 marzo. Inoltre, si ricorda che la casa costruttrice modenese ha siglato di recente un nuovo accordo commerciale in Italia con HP Motorrad.
Vendite su Kolinpharma, che ha lasciato sul terreno il 2,9% negoziando 200 titoli. Durante la scorsa settimana l’assemblea ordinaria degli azionisti della società, attiva nel settore nutraceutico, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2017, chiuso con ricavi e redditività operativa in crescita e una riduzione della perdita netta.
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