“Noi andiamo avanti, abbiamo un piano, l’obiettivo mio, del management e della banca è di ottenere più velocemente possibile dei risultati”. È quanto ha affermato a margine di un evento Marco Morelli, Ad di Mps.
Il manager ha poi aggiunto che gli azionisti, a partire dal Tesoro, sono liberi di fare qualunque valutazione sulla governance.
Questo dopo che è emerso il fatto che nella bozza del contratto sul programma di governo siglato da Lega e Movimento 5 stelle si fa riferimento nello specifico proprio a Mps. “Con riferimento alla Banca Monte dei Paschi, lo Stato azionista deve provvedere alla ridefinizione della mission e degli obiettivi dell’istituto di credito in un’ottica di servizio”, si legge nel documento.
Il Ceo ha poi sottolineato che “il risiko fa parte di una valutazione più ampia che la banca e i suoi azionisti dovranno comunque fare in futuro. La priorità per noi è fare in modo che Mps torni ad avere un ruolo importante nell’economia italiana”.
Intorno alle 16:20 le azioni lasciano sul terreno il 10,4% a 2,87 euro, estendendo le perdite della prima parte di seduta e finendo anche in asta di volatilità. Il tutto anche a causa delle prese di profitto dopo il rally dei giorni scorsi in scia ai risultati trimestrali.