Ieri, in un contesto borsistico internazionale contrastato con Milano la peggiore, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato lo 0,1% e il London Ftse Aim 100 lo 0,3%, mentre il Ftse Aim Italia ha perso lo 0,3% e il Ftse Italia All Share il 2,3 per cento.
Ventuno i titoli movimentati, sette al rialzo, cinque al ribasso e nove invariati. Il migliore è stato CdR Advance Capital che ha proseguito l’andamento laterale iniziato a metà novembre con un ulteriore +1,4%, da 1,045 a 1,06 con 46.500 pezzi scambiati. Equita Group ha recuperato lo 0,6%, da 3,12 a 3,14 euro con 39 mila pezzi. Gabelli Value for ItalySpac è risalito di un ulteriore 0,5%, da 9,765 a 9,809 euro con 3.600 pezzi.
Space 4 Spac ha annullato la perdita della seduta precedente con un +0,4%, da 9,86 a 9,90 euro con 7.633 pezzi. Glenalta Spac ha recuperato lo 0,4%, da 9,90 a 9,94 euro con 30.600 pezzi, quantitativo di un certo rilievo. Industrial Stars of Italy 3 Spac è risalito dello 0,2%, da 9,66 a 9,68 euro con 6.100 pezzi. Vei 1 Spac ha registrato un frazionale rialzo dello 0,1%, da 9,607 a 9,612 euro con 6.300 pezzi.
Hanno chiuso in parità Innova Italy 1 Spac, a quota 9,95 euro con 5.600 pezzi, Capital for Progress 2 Spac, per la terza seduta consecutiva a quota 9,65 euro con 1.500 pezzi, Crescita Spac, a quota 9,70 euro con 8.100 pezzi, dopo essere sceso nel corso della giornata fino a 9,35 euro, nuovo minimo da inizio quotazione, Spaxs Spac, a quota 10 euro con 52.400 pezzi, e IDeaMI Spac, per la terza seduta consecutiva a quota 9,70 euro con 5.600 pezzi.
Sempre in parità hanno chiuso anche SprintItaly Spac, a quota 9,70 con 7.500 pezzi, Alp.I Spac, a quota 9,75 euro con 159.900 pezzi, quantitativo di rilievo, Spactiv Spac, a quota 9,70 euro con 6.500 pezzi, e Life Care Capital Spac, a quota 9,685 euro con 6.900 pezzi. Nel corso della seduta il titolo ha toccato quota 9,612 euro, nuovo minimo da inizio quotazione.
First Capital, invece, è sceso di un ulteriore 1%, da 10,20 a 10,10 euro con 1.300 pezzi. Ambromobiliare ha ceduto l’1%, da 3,95 a 3,91 euro con 7.200 pezzi. Assiteca, nell’ambito del movimento laterale iniziato ai primi di gennaio, ha perso l’1,2%, da 2,44 a 2,41 euro con 750 pezzi. Eps Equita Pep 2 Spac è ridisceso di un ulteriore 1,3%, da 9,776 a 9,651 euro, con 14.456 pezzi. Wm Capital, infine, ha stornato un ulteriore 3,6%, da 0,554 a 0,534 euro con 220.500 pezzi.
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