Il Ftse Italia Commercio ha chiuso la seduta sulla parità, sottoperformando sia il corrispondente indice europeo (+0,9%), sia il Ftse Mib (+0,3%).
Sul fronte economico, il Btp continua a risentire delle vicende politiche del Belpaese. Lega e M5s hanno ultimato la bozza definitiva dell’accordo di governo e stanno limando gli ultimi dettagli per la definizione del nuovo esecutivo. Il decennale italiano scambia così in area 2,15%, dopo aver toccato un picco a quota 2,18% e lo spread con il Bund di pari durata si attesta a 153 punti base.
Tra i titoli del Ftse Mib, Campari guadagna lo 0,7% mentre Ynap scambia ovviamente intorno alla parità (+0,1%): il gruppo, guidato da Federico Marchetti, ha annunciato che il delisting avverrà il prossimo 20 giugno.
Tra le Mid Cap, Parmalat (+0,7%) ha comunicato ieri i ricavi relativi al primo trimestre del 2018, in calo su base reported del 7,5% mentre a cambi e perimetro costante, nonché escludendo il venezuela per motivi di iperinflazione, il fatturato si conferma stabile rispetto al pari periodo del 2017.
Per quanto riguarda le Small Cap, positiva BF Holding (+0,8%), ePrice (+0,6%), Enervit (+0,6%) e Massimo Zanetti (+0,5%).
In fondo all’indice Netweek (-5,6%).