Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in positivo, compreso il listino milanese. A tenere banco a Piazza Affari è sempre la situazione politica italiana dopo che ieri si è chiusa la trattativa fra Lega e M5S sul contratto di governo, al quale manca ancora il nome del prossimo Premier.
Chiusura debole ieri a Wall Street, con gli occhi puntati sul vertice Usa-Cina dal quale emerge l’indiscrezione secondo cui Pechino avrebbe proposto agli States di acquistare un pacchetto di beni a stelle e strisce per un valore di 200 miliardi di dollari. In frazionale ribasso dunque S&P 500 (-0,1%), Dow Jones (-0,2%) e Nasdaq (-0,2%), mentre il Russell 2000 ha guadagnato lo 0,6% mettendo a segno il secondo record consecutivo.
Seduta positiva stamani invece per i mercati asiatici, con Tokyo in rialzo dello 0,4 per cento.
In assenza di appuntamenti sul fronte macro, l’osservato speciale rimane il rendimento del Btp decennale dopo che ieri lo spread con il Bund tedesco ha toccato i 159 punti base, massimo da gennaio, per poi terminare a 147 bp.
Per quanto riguarda l’azionario, occhi puntati su TELECOM ITALIA dopo che Vivendi si è detta preoccupata per la nuova governance e valuterà perciò la convocazione di un’assemblea per la revisione del CdA.
Da seguire anche ai titoli bancari, in fondo al listino nella seduta di ieri, e RECORDATI che ieri è stata protagonista di un rally in scia alle indiscrezioni di stampa secondo le quali il fondo di private equity CVC avrebbe studiato un’offerta per acquisire il controllo della società farmaceutica per un valore superio del 25% all’attuale capitalizzazione.