Nella settimana dal 14 al 18 marzo il Ftse Mib ha registrato un calo del 2,9% a 23.449,65 punti. Segno negativo anche per il Ftse Aim Italia, sceso di 0,5 punti percentuali, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,7%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,6%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 3.272.692 azioni, nettamente al di sopra dei titoli scambiati mediamente nei 30 giorni precedenti.
Tonica l’ottava di Fervi, in rialzo dell’1,3% scambiando in media 220 titoli. Banca Finnat ha iniziato la copertura del titolo con target price a 20,45 euro con raccomandazione “Buy”. Inoltre, l’assemblea dei soci ha approvato i conti 2017, il dividendo di 0,15 euro per azione e il buyback.
Sulla parità Sit con 10.640 azioni mediamente passate di mano. La società, attiva nella progettazione, produzione, commercializzazione di componenti per gli apparecchi a gas a uso domestico, ha presentato domanda di ammissione sull’MTA.
Vendite su Safe Bag, in calo dell’1,4% con 13.400 titoli trattati in media a sessione. Nel primo trimestre 2018 la società, attiva servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, ha riportato una crescita a doppia cifra dei ricavi consolidati e dell’Ebitda.
Segno negativo su ICF Group (-2%) con 8.147 azioni mediamente contrattate. Dopo il perfezionamento della business combination con la spac Eps Equita Pep e Forestali, lunedì scorso la società ha debuttato a Piazza Affari.
Cede il 2,3% Energica Motor Company scambiando in media 9.700 titoli . La casa costruttrice modenese ha siglato un nuovo accordo commerciale in Italia con HP Motorrad. Inoltre, Atlas Special Opportunities ha chiesto la conversione 30 obbligazioni per un controvalore complessivo di 300mila euro, a completamento della settima tranche del prestito obbligazionario, emessa lo scorso 20 marzo.
Segno negativo su Health Italia (-2,4%) con 4.760 titoli passati di mano mediamente. La società, attiva nella sanità integrativa e nel welfare aziendale, è salita al 100% del capitale sociale di Basis Cliniche, già partecipata per il 90,91%.
Vendite su Neodecortech, in calo del 3,1% trattando in media 7.800 titoli. Uno studio di KT&Partners sulla società, capofila di un gruppo leader nella produzione di carta decorativa per l’interior design, ha confermato il fair value a 5,43 euro. Inoltre, il board di Neodecortech ha nominato come nuovo Presidente Alberto Francois.
Maglia nera per Smre, che ha lasciato sul terreno il 7,7% con 50.700 azioni in media scambiate. La società, specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha comunicato che a seguito della conversione del prestito di Atlas Special Opportunities sono state emesse 456.474 azioni. Si ricorda che Atlas ha già concluso un accordo con un primario investitore istituzionale per la cessione della totalità di azioni ricevute dalla conversione del prestito obbligazionario. Inoltre, su richiesta di tale investitore, Smre si è impegnata a non procedere al tiraggio delle ultime due tranche del Poc ancora da emettere per complessivi 4 milioni.
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