Titolo in rimonta a Piazza Affari, dopo i realizzi scontati durante la scorsa settimana nel contesto di generale debolezza dell’azionario italiano causato dall’incertezza politica. Intorno alle 11:00, le azioni Fca guadagnano il 3% in area 19,1 euro posizionandosi in cima al Ftse Mib, in ribasso dello 0,4% complice lo stacco dividendi di molte blue chip.
Cresce intanto l’attesa per la presentazione del nuovo piano industriale in programma il prossimo 1 giugno, che dovrebbe confermare il focus della strategia del gruppo sui segmenti a maggiore redditività.
Secondo alcune indiscrezioni circolate la scorsa settimana, Fca starebbe studiando il trasferimento della produzione dei modelli di massa all’estero, con gli impianti italiani che dovrebbero concentrarsi sui veicoli premium come Jeep e Maserati.
Gli operatori attendono poi maggiori dettagli riguardanti l’annunciato spin-off di Magneti Marelli, che dovrebbe avvenire tra le fine del 2018 e l’inizio del 2019, oltre a indicazioni sul successore di Sergio Marchionne alla guida del gruppo.
Il nome del nuovo amministratore delegato dovrebbe emergere da un membro interno alla società, con fonti di stampa che ipotizzano una short list limitata a tre candidati: Alfredo Altavilla, coo per l’area Meia, Michael Manley, a capo del brand Jeep, e Richard Palmer, direttore finanziario.