Ben intonato il settore dell’auto europeo, in scia alla notizia che la Cina sta studiando una riduzione delle tariffe sulle importazioni di passenger car. In rialzo soprattutto Bmw (+1,6%) e Daimler (+1%) a Francoforte ed Fca (+1,7%) a Milano.
Pechino ha deciso di tagliare i dazi sulle auto dall’attuale 25% al 15% a partire dal prossimo 1 luglio, mentre le tariffe sulla componentistica saranno abbassate al 6 per cento.
Una decisione che segue la tregua commerciale siglata tra Washington e Pechino nel week end e che potrebbe sembrare una concessione a Trump e agli automaker americani come Ford e Tesla, ma che in ogni caso rappresenta un vantaggio anche per le case automobilistiche europee.
In particolare, dovrebbero essere le auto del segmento high end a beneficiare di un taglio delle tariffe, poiché una minor porzione della loro produzione è stata spostata localmente.
Un ulteriore passo dunque verso l’apertura dei confini cinesi al settore dell’auto, dopo l’annuncio in aprile di un percorso per permettere agli automaker stranieri di possedere più del 50% delle joint venture locali.