Dopo aver avviato ufficialmente l’iter formale per la quotazione delle azioni suAim – il mercato alternativo dedicato alle PMI organizzato e gestito da Borsa Italiana – Grifal si prepara ad intraprendere un percorso di crescita puntando su cArtù®, un nuovo cartone ondulato in grado di sostituire i prodotti presenti nel segmento del polistirolo e delle plastiche espanse.
Con questo cartone ondulato innovativo Grifal realizza soluzioni d’imballo ecosostenibili dalle performance tecniche elevate ad un prezzo concorrenziale. Caratteristiche sempre più apprezzate dai consumatori finali e dal mercato di riferimento, che in Italia è stimato pari a circa 1,2 miliardi e che è atteso in crescita grazie anche allo sviluppo delle vendite on line, che moltiplicano gli imballaggi.
Ma lo sviluppo di cArtù® passerà anche attraverso la realizzazione di siti di produzione in stretta prossimità di aziende che già producono imballaggi in cartone e di grandi clienti utilizzatori di cArtù®. Una scelta mirata a velocizzare la diffusione del prodotto sia in Italia che all’estero, minimizzando i costi e l’impatto ambientale derivanti dal trasporto dal produttore all’utilizzatore.
Si ricorda che Grifal, attiva nel mercato dell’imballaggio industriale con soluzioni d’imballo eco-compatibili con caratteristiche prestazionali di alto livello, opera principalmente in Italia, attraverso il proprio stabilimento di Cologno al Serio e dal 2017 anche in Germania, in partnership strategica e produttiva con Jiffy Packaging. Inoltre, Grifal verifica l’affidabilità degli imballi all’interno del proprio laboratorio di test accreditato ISTA, l’unico in Italia ad essere certificato per l’esecuzione di 20 protocolli di prova.
Nel 2017 Grifal ha realizzato ricavi pari a 15,9 milioni (+10% rispetto al 2016), di cui il’85% in Italia e il 15% all’estero, principalmente in Germania e in Romania.
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