Il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso la scorsa seduta leggermente sotto la parità (-0,1%), in linea con l’andamento dell’Euro Stoxx Real Estate (+0%) ma sottoperformando il principale indice milanese (+0,5%).
Nel vecchio continente, le attenzioni degli investitori sono ancora rivolte verso la nuova formazione del governo italiano e in particolare sul Capo di Stato, Sergio Mattarella, che deve decidere se affidare o meno l’incarico di premier a Giuseppe Conte. Sul fronte obbligazionario, i Btp italiani hanno recuperato terreno, permettendo al rendimento di scendere al 2,31% e allo spread di contrarsi a 175 punti base (-10 bp).
Tra i titoli delle Mid Cap, rialzo frazionale per Beni Stabili (+0,6%) mentre Igd ha ceduto l’1,1%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Compagnia Immobiliare Azionaria è la migliore del comparto (+4%), seguita subito dopo da Gabetti (+2,8%) e Bastogi (+2,3%).
Vendite invece su Coima Res (-1,5%) che ieri ha annunciato di aver siglato un contratto preliminare con Unicredit per l’acquisto dell’immobile Pavilion per 45 milioni, importo che includendo tasse e costi di due diligence sale a 46,3 milioni, più un potenziale earn-out di 5 milioni. Il closing dell’operazione è previsto per la fine dell’anno.
Torna la lettera su Nova Re (-2,6%), che si è posizionata in fondo all’indice.
