In controtendenza rispetto al mercato ieri l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che avanza di 0,7 punti percentuali, sovraperformando il corrispondente indice europeo (-0,4%).
Eurolistini che partono in positivo ma invertono la rotta nel corso della giornata con il Ftse Mib che chiude in ribasso dello 0,7 per cento mentre lo spread torna a oltre 190 punti base, dopo che ieri Giuseppe Conte ha ricevuto l’incarico di formare un governo.
Tornando all’azionario, tengono in positivo le big Leonardo e Prysmian, in rialzo rispettivamente di 0,3 e 1 punto percentuale. Riguardo a quest’ultima, il Dipartimento di Giustizia Usa ha negato un’investigazione in corso su General Cable.
Fra gli altri titoli del comparto, tutti in rialzo, corre Trevi (+4%) in scia alle ultime voci sulla firma di un accordo di salvataggio con Bain Capital Credit da oltre 900 milioni, con la società che ha commentato confermando unicamente la trattativa.
Prova a ripartire Astaldi che mette a segno un +1,2 per cento, con l’ISDA che ha confermato quanto dichiarato dalla società sul rimborso della linea di credito bilaterale con Banco do Brasil.
In rialzo infine anche Fincantieri (+0,8%) la cui controllata Vard ha ricevuto una nuova commessa del valore di circa 42 milioni.