Acquisti sulle azioni Retelit, che intorno alle 11:40 guadagnano circa il 3,1% a 1,616 euro, recuperando terreno dopo le ultime sedute sotto pressione.
La società è al centro dell’attenzione dopo la nomina di Giuseppe Conte a presidente del Consiglio dei ministri, che in precedenza aveva fornito un proprio parere “pro veritate” favorevole all’utilizzo della golden power sulla società milanese.
Nell’assemblea del 27 aprile scorso gli azionisti hanno votato a favore della lista presentata dai soci Bousval, SVM e Axxion, legati da un patto di sindacato sciolto poi il 4 maggio. Secondo la cordata rivale, guidata dalla società Fiber 4.0 di Raffaele Mincione, i vincitori avrebbero però commesso un’irregolarità omettendo di notificare al governo il controllo di una società di interesse strategico.
In merito alla vicenda, Fiber 4.0 ha precisato che il parere fornito dall’avvocato Conte, nominato nel frattempo premier, si affianca al parere espresso da un altro primario studio legale e che entrambi i giudizi non fanno riferimento all’idoneità dei soci prevalsa in assemblea.
Nei giorni scorsi il titolo Retelit è stato estremamente volatile, penalizzato dall’incertezza ma anche in parte favorito dalla aggiudicazione di una commessa da 11 milioni in sei anni dal gruppo ospedaliero San Donato. Nell’ultimo anno le quotazioni segnano comunque un rialzo del 12 per cento, favorito anche dai continui risultati positivi inanellati dal gruppo.