Ieri sera a Borse chiuse il gruppo guidato da Marc Benayoun ha comunicato di aver siglato, attraverso la controllata Fenice, un accordo vincolante per rilevare il 71,6% del capitale di Zephyro al corrispettivo di 10,25 euro, lanciando poi un’Opa obbligatoria allo stesso prezzo sulle restanti azioni quotate sull’Aim di Borsa Italiana.
L’operazione annunciata oggi consente al gruppo Edison, già operatore di riferimento nel settore dei servizi energetici e ambientali per la grande industria, di compiere un importante passo avanti nel processo di rafforzamento della sua posizione di mercato nel segmento dei servizi energetici per la Pubblica Amministrazione.
L’acquisizione di Zephyro è l’ultima di una serie di operazioni di M&A portate a casa dal gruppo di Foro Buonaparte in Italia nell’ultimo anno. Proprio nel settore dei servizi energetici lo scorso dicembre, il gruppo guidato da Benayoun aveva comprato il 100% del capitale di Energon Facility Solutions, società trentina attiva nella progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione impiantistica ed energetica degli edifici civili, ospedalieri e industriali.
Sempre nel segmento Aim, lo scorso ottobre il gruppo controllato dalla francese Edf aveva comunicato di aver rilevato la partecipazione di controllo (50,078% del capitale) di Frendy Energy, società cui fanno capo 15 impianti mini-idro situati in Piemonte e Lombardia, con un esborso totale di 10,1 milioni di euro. Inoltre, essendosi verificati i presupposti, Edison ha promosso un’offerta pubblica di acquisto totalitaria obbligatoria sulle restanti azioni di Frendy. Operazione che non ha determinato il delisting di quest’ultima dato che il gruppo di Foro Buonaparte ha raggiunto una partecipazione del 72,93%, ben inferiore alla soglia del 90 per cento.
In termini dimensionali, l’operazione più grossa nel processo di crescita per linee esterne portato avanti dal gruppo controllato dalla francese Edf ha riguardato il 100% di Gas Natural Vendita Italia e il contratto per l’approvvigionamento di gas da Shah Deniz II per un importo totale di 195,3 milioni. L’acquisizione, annunciata lo scorso 13 ottobre e perfezionata nel febbraio di quest’anno, ha consentito a Edison di aumentare del 50% la propria base clienti, raggiungendo una massa critica che permetterà di sviluppare importanti sinergie tra le business unit del gruppo e di rafforzare la propria presenza in Puglia, Calabria e Sicilia.
Ricordiamo anche che lo scorso aprile il gruppo di Foro Buonaparte ha rilevato Attiva, società che opera nella vendita di gas metano ai consumatori finali in Puglia con un portafoglio di circa 30.000 clienti distribuiti in tutti i comuni della provincia di Lecce e in alcuni comuni delle provincie di Bari, Brindisi e Taranto.
Tutte questi deal dimostrano che il gruppo guidato da Benayoun sta giocando un ruolo da protagonista nel processo di consolidamento del settore energetico in Italia, anche attraverso piccole realtà qualitativamente importanti, con un forte radicamento sul territorio e un portafoglio clienti in costante crescita.