Avvio di settimana in calo per il listino milanese e per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia, che segna un ribasso del 2,6 per cento mentre il corrispondente indice europeo chiude in calo dello 0,4 per cento.
In rosso anche la maggior parte degli Eurolistini con il Ftse Mib che, dopo un’apertura positiva arrivando a +2%, inverte la rotta fino a chiudere in ribasso di 2,1 punti percentuali. Continua infatti a pesare l’incertezza politica e l’aggravarsi della crisi istituzionale con il Presidente Mattarella che dopo le dimissioni di Conte ha affidato l’incarico a Carlo Cottarelli.
Tornando all’azionario, vendite sulle big Leonardo e Prysmian che retrocedono rispettivamente di 2,5 e 2,2 punti percentuali.
Fra gli altri titoli del comparto, tutti al di sotto della parità, i minori ribassi sono quelli di Ansaldo (-0,5%) e Astaldi (-2,5%).
In calo del 3,1% Salini Impregilo che ha annunciato passi avanti nella realizzazione della linea ferroviaria Forrestfield-Airport Link a Perth, un’opera del valore di circa 1,39 miliardi di dollari.
Infine, ritraccia Fincantieri (-5,5%) dopo i forti acquisti della scorsa ottava.