Infrastrutture – Pioggia di segni rossi, Enav limita le perdite (-0,3%)

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a -1,8%, sottoperformando di poco l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,4%) e sottoperformando di poco il Ftse Mib (-2,1%).

Giornata da dimenticare quella di ieri per Piazza Affari, peggiore listino in Europa, sulle tensioni politiche che stanno agitando non solo il Bel Paese ma anche l’Europa ed i mercati finanziari. Dopo il fallimento di un governo M5S-Lega, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha affidato a Carlo Cottarelli l’incarico per formare un governo di transizione fino a nuove elezioni.

Tornando al settore infrastrutture, Enav (-0,3%) è la migliore in un mare di segni rossi. Perde quasi un punto percentuale la big cap Atlantia (-0,9%) che rimane comunque tra le società che meglio hanno resistito alle pesanti vendite di ieri.

Chiude in fondo al listino FNM (-6,2%). Trenitalia ha chiesto a Regione Lombardia il trasferimento, a titolo di usufrutto per un tempo da definire, dell’1% della quota azionaria di Trenord. La proposta è stata annunciata oggi dall’Ad di Trenitalia, Orazio Iacono, che ha ammesso come l’attuale sistema di controllo non abbia prodotto i risultati richiesti.