Le borse europee dovrebbe iniziare la seduta in calo, con l’incertezza sulla situazione politica italiana che resta il tema principale sui mercati dopo aver spinto ieri il Ftse Mib sotto quota 22 mila punti per la prima volta da circa due mesi.
Mentre il premier incaricato, Carlo Cottarelli, potrebbe sciogliere oggi la riserva e presentare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la lista dei ministri, lo spettro di nuove elezioni in autunno sembra spaventare gli operatori, con lo spread Btp-Bund che registra un’ulteriore impennata in apertura a 250 punti base.
Deboli stamane i mercati asiatici senza la guida di Wall Street, chiusa ieri per la festività del Memorial Day. Tokyo ha chiuso in calo dello 0,6%, penalizzata anche dal rafforzamento dello yen e dalla debolezza dei titoli tech in scia a un report secondo cui Apple dal prossimo anno punterebbe a usare nuove tecnologie.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede l’indice di fiducia dei consumatori di maggio di Italia e Francia, mentre in Usa usciranno il rapporto sulla fiducia dei consumatori e l’indice di attività manifatturiera della Fed di Dallas sempre relativi al mese in corso.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione sempre ai bancari e in particolare a BPER e UBI, su cui Mediobanca ha abbassato la raccomandazione da ‘outperform’ a ‘neutral. Lo stesso borker è intervenuto anche su POSTE ITALIANE, peggiorando il giudizio da ‘outperform’ a ‘neutral’.
Da rilevare inoltre che UNIPOL GRUPPO è salito al 76,29% di UNIPOLSAI, acquistando complessivamente dal 23 maggio circa lo 0,47% del capitale della compagnia assicurativa in quattro pacchetti di azioni a prezzi tra 1,905 a 1,922 euro per azione, per un valore complessivi di circa 25,36 milioni.