Ovs – Il Consignment stock non basta per salvare Sempione Fashion

A fronte dell’insorgere delle difficoltà finanziarie di Sempione Fashion, partecipata di minoranza di Ovs, principalmente dovute all’andamento negativo delle vendite nel corso dell’ultimo trimestre del 2017 e nei primi mesi del 2018, lo scorso 13 aprile 2018 OVS e Sempione Fashion hanno concordato la modifica delle modalità tecniche di esecuzione dei propri rapporti commerciali secondo la struttura del consignment stock, che prevede che la merce consegnata rimane di proprietà di Ovs e non entra nella disponibilità di Sempione Fashion in conto vendita.
In seguito le parti hanno proceduto ad un’operazione di riacquisto da parte di Ovs delle merci precedentemente vendute, contro pagamento del relativo prezzo, parte in contanti e parte mediante compensazione.
Nel dettaglio, il modello di consignment stock è stato avviato in Svizzera e Austria con un l’acquisto combinato da parte di Ovs di 32,3 milioni di merce.
Nonostante suddetta operazione, la situazione finanziaria di Sempione Fashion si è ulteriormente deteriorata nell’ultimo mese, portando il CdA di Ovs ad intervenire con ulteriori misure finalizzate a salvaguardare gli interessi del gruppo concedendo alla partecipata una dilazione nel pagamento di una parte (non eccedente il 40%) del prezzo dovuto a fronte della vendita dei prodotti detenuti in consignment e assegnando all’Ad il compito di negoziare la sopracitata dilazione fino ad un massimo di 4,4 milioni.