La risalita delle quotazioni del Brent fa ripartire la corsa di Saipem che, intorno alle 16:10, segna un rialzo del 4,1% in area 3,65 euro, in decisa controtendenza rispetto al -1,5% del Ftse Mib.
Positivo anche il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che evidenzia un progresso di 1,2 punti percentuali, sostenuto anche dalle buone performance di Eni (+1,2%) e Tenaris (+1,5%), anch’essi fra i pochi titoli positivi del paniere principale.
Come detto, i petroliferi beneficiano della risalita delle quotazioni del Brent, che scambia in rialzo dello 0,7% a 75,8 dollari/barile, mentre il Wti evidenzia un ribasso dell’1,4% a 67 dollari/barile.
Saipem può così riprendere il proprio rilancio, dopo essere stato uno dei titoli più penalizzati nelle ultime sedute per l’effetto combinato del calo del greggio, dell’incertezza politica che aleggia sul listino milanese e delle prese di profitto.
Le azioni del gruppo di San Donato venivano infatti da un periodo di forti rialzi che le avevano portate e ritrovare i livelli persi lo scorso gennaio a 4,05 euro.
Infine, si ricorda che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 9 “buy”, 8 “hold” e 7 “sell”, con target price medio a 12 mesi a 4,06 euro.