Ieri, in apertura di ottava, in un contesto borsistico europeo debole, con Milano maglia nera, Wall Street contrastata e i mercati asiatici leggermente sopra la pari, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha perso lo 0,7%, il Ftse Aim Italia l’1,1% e il Ftse Italia All Share il 2,1%, mentre il London Ftse Aim 100 ha guadagnato lo 0,1 per cento.
Diciannove i titoli movimentati, solo due al rialzo, quindici al ribasso e due invariati. Il migliore è stato Life Care Capital che ha recuperato la perdita di venerdì con un +0,7%, da 9,61 a 9,68 euro con 7.300 pezzi. Nel corso della seduta il titolo è sceso fino a 9,551 euro, nuovo minimo da inizio quotazione. Lo segue Spactiv Spac che ha guadagnato lo 0,2%, da 9,72 a 9,74 euro con 1.400 pezzi.
Hanno chiuso in parità SprintItaly Spac, per la quarta seduta consecutiva a quota 9,66 euro con 28.400 pezzi, e Space 4 Spac, per la quinta seduta consecutiva a quota 9,90 euro con 7 mila pezzi. Ieri l’assemblea di quest’ultima ha approvato la business combinationcon Guala Closures.
Spaxs Spac, invece, ha ceduto un ulteriore 0,2%, da 9,866 a 9,85 euro con 18.200 pezzi. Industrial Stars of Italy3 Spac ha annullato il guadagno di venerdì con un -0,4%, da 9,72 a 9,68 euro con 25.300 pezzi. Capital for Progress 2 Spac è sceso di un ulteriore 0,5%, da 9,70 a 9,65 euro 1.400 pezzi.
Vei 1 Spac ha perso un ulteriore 0,5%, da 9,581 a 9,531 euro, nuovo minimo da inizio quotazione, con 17.300 pezzi. Eps Equita Pep 2 Spac ha stornato lo 0,6%, da 9,699 a 9,64 euro con 7.209 pezzi. Hanno ceduto lo 0,8% Ambromobiliare, da 3,91 a 3,88 euro con 2.600 pezzi, e IDeaMI Spac, da 9,70 a 9,62 euro con 8 mila pezzi.
Crescita Spac ha stornato l’1%, da 9,70 a 9,60 euro con 18.100 pezzi. Nel corso della seduta il titolo è sceso fino a quota 9 euro, nuovo minimo da inizio quotazione. Ieri è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Ginetta e di Cellular Italia in Crescita. La società risultante dalla fusione assumerà la denominazione di Cellularline.
First Capital ha annullato il guadagno di venerdì con un -1,9%, da 10,60 a 10,40 euro con 2.600 pezzi. CdR Advance Capital ha perso un ulteriore 1,9%, da 1,06 a 1,04 euro con 3 mila pezzi. Innova Italy 1 Spac è sceso del 2%, da 9,95 a 9,75 euro con 13.800 pezzi. Nel corso della seduta il titolo ha toccato quota 9,75 euro, nuovo minimo da inizio quotazione.
Equita Group ha ceduto il 4%, da 3,23 a 3,10 euro con 219 mila pezzi, quantitativo di rilievo rispetto alla media. Nel corso della seduta il titolo è sceso fino a quota 2,95 euro, nuovo minimo da inizio anno. Glenalta Spac ha lasciato sul terreno il 4,3%, da 9,86 a 9,44 euro con 19 mila pezzi, dopo aver toccato i 9,14 euro, nuovo minimo da inizio quotazione. Ieri l’Ad Silvio Marenco ha acquistato 4.100 azioni al prezzo medio unitario ponderato di 9,598 euro e 5.750 warrant al prezzo medio unitario ponderato di 1,6834 euro.
Archimede Spac è sceso del 5%, da 10,60 a 10,07 euro con 2.400 pezzi. E’ proseguito infine lo storno di Wm Capital con un -5,2%, da 0,538 a 0,51 euro con 237 mila pezzi.
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