Da oggi Iliad, operatore di telefonia fondato dal miliardario Xavier Niel, avvierà i propri servizi wireless in Italia con l’obiettivo di ritagliarsi una quota del mercato del valore di 16 miliardi di euro (circa il 15%).
L’offerta di punta dell’operatore low-cost francese prevede un pacchetto di 30 giga di traffico internet 4G, con chiamate e sms illimitati verso 65 paesi, per un costo di 5,99 euro al mese (30 giorni) per sempre. Il Ceo di Iliad Italia, Benedetto Levi, ha spiegato che sarà un’offerta rivolta ai primo milione di clienti. Per gli altri non ha fornito cifre e dettagli.
Iliad diventa così la quarta compagnia telefonica italiana dopo l’acquisto attività da CK Hutchison e Veon con la successiva fusione delle rispettive attività francesi due anni fa.
La società di Niel opererà ora in un paese in cui la concorrenza tra i tre principali operatori esistenti con un ricavo medio mensile per abbonato di 13,71 euro (nel 2017), rispetto ai 22,39 euro in Francia, secondo la ricerca stilata da Mason Analysys.
Va detto però che da un anno a questa parte, i prezzi sono scesi proprio per consolidare le quote dei tre operatori leader (Tim, Vodafone e Wind Tre) e lasciare poco margine al futuro concorrente, che avrà molta difficoltà a farsi largo in un Paese dove la penetrazione del mobile è la più alta d’Europa con un livello di prezzi medio tra i più bassi di tutti.
Se la concorrenza di Iliad dovesse rivelarsi dura, anche gli altri saranno costretti a reagire. La prima arma di Tim, Vodafone e Wind Tre sarà promuovere offerte convergenti ancora più convenienti per rilevare un cliente che sia fisso o mobile, e trattenerlo nel tempo. Ma se ancora questo non bastasse, c’è da aspettarsi nuove tariffe promozionali e non è neppure escluso che anche Vodafone lanci un suo secondo brand, come ha già fatto Telecom con Kena.
A Parigi, intorno alle 12:15, il titolo Iliad segna un progresso dell’1,2% a 150,3 euro, sovraperformando il Cac 40 (-1,3%).