Il board di Costamp Group (ex Modelleria Brambilla) ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.
Nel 2017 Costamp Group, attiva nella progettazione, produzione e vendita di stampi per la componentistica nel settore automotive, ha realizzato ricavi pari a 16,6 milioni, in linea con i 16,7 milioni dell’esercizio 2016. Un andamento che è stato favorito dal recupero avvenuto nel secondo semestre 2017, dopo un primo semestre con ricavi pari a 7,6 milioni di euro.
Lo slittamento dei tempi di consegna di diversi ordini al primo semestre 2018 ha portato ad un incremento del valore del magazzino prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, che si è poi riflesso sul secondo semestre 2017.
L’Ebitda è diminuito del 28,9% a/a a 1,3 milioni dagli 1,9 milioni del 2016. Il risultato è stato influenzato dalla pressione sui prezzi scatenata da una maggiore concorrenza e dalla conseguente difficoltà nell’aggiudicarsi commesse rilevanti con grandi player internazionali. A pesare anche la richiesta di tempistiche minori per la realizzazione dello stampo con inevitabile aumento dei picchi di produzione e limitazione della capacità di pianificazione.
Tutto ciò, oltre all’aumento dei costi diretti (materia prima e lavorazioni esterne), ha portato ad un incremento dei costi connessi alla realizzazione delle commesse dell’8,5 per cento
Si ricorda che suddetti fattori sono una diretta conseguenza del diesel gate, che ha rallentato in misura consistente i processi di investimento da parte delle case automobilistiche.
L’Ebit è sceso del 70,9% a 0,3 milioni da 1,1 milioni del 2017, a fronte anche di ammortamenti e svalutazioni aumentati da 0,8 milioni del 2016 a 1 milione del 2017 (+29,6%).
L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 0,2 milioni rispetto all’utile di 0,4 milioni realizzato nel 2016.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario scende a 8,4 milioni (-0,8 milioni dal 31 dicembre 2016).