Continua la pressione sul listino milanese dove l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia retrocede di 3,2 punti percentuali, sottoperformando nettamente il corrispondente indice europeo (-1,3%).
Vendite sugli Eurolistini e in particolare sul Ftse Mib che chiude in ribasso del 2,7 per cento, con lo spread che durante la seduta è arrivato fino a oltre 320 punti base. Sul fronte della crisi istituzionale, dopo l’incontro di ieri pomeriggio l’appuntamento è stato rimandato a questa mattina ma l’esito dell’incontro tra Cottarelli e Mattarella è ancora incerto cosi come incerta resta la formazione di un governo di transizione.
Tornando all’azionario, continua il momento negativo delle big Leonardo e Prysmian che retrocedono rispettivamente di 5,4 e 3,9 punti percentuali.
Fra gli altri titoli del comparto, nel contento di tensione sopra descritto, resistono in positivo le sole Fincantieri (+0,5%) e Salini Impregilo (+0,3%).
In negativo le altre società, con Danieli fanalino di coda con un ribasso del 5,6 per cento.
