L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a -3,6%, sottoperformando di poco l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-1,3%) e il Ftse Mib (-2,7%).
Giornata nera quella di ieri per Piazza Affari, penalizzata ancora di più nel finale dopo che è saltato l’incontro del premier incaricato Carlo Cottarelli per presentare la lista dei ministri al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’appuntamento è rimandato a questa mattina.
E lo stallo ha portato lo spread Btp Bund a 10 anni a toccare i 320 bp nel corso della giornata per poi scendere appena sotto i 290 punti.
Tornando al settore infrastrutture, Toscana Aeroporti (+1,3%) è l’unico titolo che riesce a chiudere in positivo. Limita le perdite allo 0,9% Ei Towers.
Poco mosso FNM (-0,2%) che dichiara di non aver ricevuto alcuna proposta relativa alla propria partecipazione in Trenord, società a controllo congiunto con Trenitalia, e conseguentemente di non aver effettuato alcuna valutazione. Lo riferisce in una nota commentando le dichiarazioni rilasciate da Orazio Iacono, Ad di Trenitalia in merito al “piano industriale per il trasporto regionale”.
Si riducono i potenziali partecipanti alla gara per la privatizzazione dell’aeroporto di Trieste. Dopo Save, resta da confermare o meno l’intenzione di Sacbo di ambire a Ronchi dei Legionari. L’apertura delle buste per l’acquisto del 45% della società Trieste Airport è prevista per mercoledì prossimo, 6 giugno.