E’ finalmente giunta al termine la battaglia per la conquista della società di distribuzione elettrica paulista. Nella nottata di ieri, termine per la presentazione dei rilanci avvenuti in buste chiuse, il colosso elettrico italiano, attraverso la propria controllata brasiliana, ha avanzato una nuova offerta da 45,22 reais, la più alta e superiore a quella di Neoenergia, controllata da Iberdrola, da 39,53 reais per azione.
La proposta di Enel sarà così l’unica ad essere registrata nell’asta che si svolgerà il 4 giugno e nessun nuovo aumento di prezzo da parte degli altri concorrenti sarà consentito.
L’offerta rimane condizionata, tra le altre cose, all’acquisizione di un numero totale di azioni rappresentative di oltre il 50% del capitale sociale di Eletropaulo. Secondo i termini dell’offerta così migliorata e qualora quest’ultima raggiunga il 100% delle adesioni, l’investimento complessivo atteso ammonta quindi fino a un massimo di circa 7,57 miliardi di reais brasiliani, pari a 1,76 miliardi di euro al cambio corrente. Tale importo si aggiunge all’impegno di sottoscrivere un successivo aumento di capitale di Eletropaulo di almeno 1,5 miliardi di reais brasiliani, pari a 350 milioni di euro al cambio corrente.
L’acquisizione di Eletropaulo accrescerebbe la già ampia base clienti del gruppo guidato da Francesco Starace in Brasile di ulteriori 7 milioni di clienti, raggiungendo così 17 milioni, e renderebbe Enel il primo operatore nel Paese, accelerando la traiettoria di crescita nelle più grandi aree metropolitane del mondo.