Altra giornata all’insegna della volatilità per le borse europee, appesantite nel finale dall’avvio negativo di Wall Street in un contesto in cui continua a tenere banco la situazione politica italiana e in cui ha pesato l’annuncio dei dazi Usa ai danni dell’Ue.
A Milano il Ftse Mib ha chiuso la seduta in ribasso dello 0,1% a 21.784 punti, passando in negativo dopo essere riuscito in mattinata a scollinare nuovamente oltre 22 mila punti. Positivo il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona, che ha segnato un +0,7% rispetto al -0,9% del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa, in rialzo Technogym (+0,5%), che starebbe progettando di rinforzarsi in Qatar puntando ai mondiali di calcio del 2022, e De’Longhi (+0,4%). In calo invece Fila (-1,3%), che ha ricevuto dall‘antitrust Usa l’ok all’acquisizione di Pacon.
Tra le piccole capitalizzazioni, gli acquisti hanno premiato in particolare Elica (+4,9%) e Nice (+3%), mentre scattano decisi realizzi su Bialetti (-6,4%) dopo il rally della seduta precedente.