Proseguono gli acquisti sul titolo a Piazza Affari, nel giorno della tanto attesa presentazione del nuovo piano industriale 2018-2022. Intorno alle 11:30, le azioni Fca guadagnano il 2,6% in area 19,9 euro, con un picco intraday a 20,1 euro in prossimità dei massimi storici toccati lo scorso 23 gennaio.
Dopo poco più di un’ora dall’inizio del Capital Market Day a Balocco, le prime indicazioni che arrivano dall’amministratore delegato Sergio Marchionne riguardano la fiducia sul raggiungimento del target di azzeramento del debito entro giugno.
“Uscire dall’ombra del debito rappresenta un nuovo paradigma nel modo in cui la nostra azienda viene percepita. E’ un traguardo significativo perchè sana una debolezza strutturale che per troppi anni ha gravato su di noi” ha dichiarato il manager.
Il numero uno di Fca ha poi affermato che i target al 2022 sono ambiziosi e pongono le basi per una nuova fase di crescita e redditività. Un percorso che passerà attraverso i cambiamenti in atto nel settore dell’auto, sia da un punto di vista tecnologico che normativo, ma che non rappresentano una minaccia per il gruppo, assicura Marchionne.
A livello di singoli brand, il nuovo piano industriale si concentra su Jeep, Ram, Maserati e Alfa Romeo, individuati come i marchi che rappresentano la parte più significativi in termini di ricavi e utili.
In particolare, per quanto riguarda Jeep, Fca punta a vendere 1,9 milioni di veicoli entro il 2018, mentre nell’arco di piano verranno lanciati due nuovi veicoli all’anno, incluse vetture con motorizzazione elettrica. Novità grazie alle quali Jeep punta a entrare in tre nuovi segmenti e arrivare a una quota di 1 Suve ogni 12 venduti al mondo nel 2022, da 1 su 23 nel 2009.