Settimana in calo per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia, che nelle cinque sedute ha registrato forti picchi, sia positivi che negativi, in scia all’andamento del listino principale, fino a chiudere in ribassi di 1,1 punti percentuali rispetto all’ottava precedente.
A Piazza Affari si è infatti vista una settimana a due facce, legata all’evoluzione della crisi politico-istituzionale che si è risolta venerdì con il giuramento del nuovo governo gialloverde guidato da Giuseppe Conte.
In flessione anche l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali che retrocede di 0,7 punti percentuali.
Tornando all’azionario, si sono mosse in scia al mercato le due big Leonardo e Prysmian che hanno chiuso l’ottava in calo rispettivamente dello 0,3 e dello 0,6 per cento.
Fra gli altri titoli del comparto, uniche positive Salini e Fincantieri, entrambe in progresso di 0,1 punti percentuali, con Ansaldo STS che invece vive una settimana flat.
In rosso invece Astaldi (-3,9%) e Trevi (-4,2%) che ha avviato trattative esclusive con Bain per il rafforzamento patrimoniale e la ristrutturazione del debito e richiederà all’Assemblea la facoltà di aumentare il capitale fino a un massimo di 400 milioni.
Fanalino di coda Danieli (-8,3%), ancora incerta sui possibili effetti dell’introduzione da parte degli Stati Uniti di dazi sull’import di acciaio (25%) e alluminio (10%) proveniente da Messico, Canada ed Europa.