Mps avanza un altro passo nel percorso di de-risking. L’istituto guidato da Marco Morelli avrebbe avviato, secondo indiscrezioni di stampa, le procedure per la cessione di un pacchetto di 2 miliardi di valore nominale di crediti unsecured e chirografari.
La banca avrebbe impostato i primi passi, quali la scelta dei consulenti, e l’operazione dovrebbe entrare nel vivo nel mese di settembre.
Si tratta di crediti non inclusi nel portafoglio da 24 miliardi di sofferenze che sono rientrate nella cartolarizzazione, e sarebbe formata da posizioni di piccolo ammontare in parte derivante dal leasing.
Mps è inoltre al lavoro per ridurre anche lo stock di crediti Utp. Il programma sarebbe quello di cedere 4,5 miliardi di inadempienze probabili entro il 2019, precedendo con singole cessioni in modo regolare.
A Piazza Affari i titoli Mps hanno reagito in modo positivo aprendo in rialzo e poco dopo le 10:15 guadagnano lo 0,8% a 2,69 euro.