Nel quinto mese del 2018 la domanda di gas naturale in Italia è stata pari a 3,9 miliardi di metri cubi, in contrazione del 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2017. La flessione registrata a maggio, mese in cui però la produzione nazionale è aumentata, segue la contrazione dell’1,2% su base annua rilevata ad aprile.
Nel dettaglio, lo scorso mese la richiesta di gas naturale in Italia è stato zavorrata dalla riduzione della domanda proveniente dal segmento residenziale e da quello termoelettrico (penalizzato dal probabile nuovo incremento dell’output idroelettrico) che non è stata compensata dall’aumento dei consumi del comparto industriale. L’import è rimasto stabile su baste tendenziale dato che l’aumento dei flussi transitati da Passo Gries è stato compensato dai minori transiti provenienti dal Nord Africa.
Il dato di maggio sui consumi di gas naturale in Italia è leggermente negativo per le società maggiormente esposte alla vendita di gas, come Edison, Hera, Ascopiave, A2A, Iren e Acea in quanto il peso della domanda di questo combustibile nel mese di maggio sull’intero anno è molto limitato.