Banche – La risalita dello spread condiziona il comparto (-3%)

Comparto bancario in difficoltà a Piazza Affari. Intorno alle 16:50 il Ftse Italia Banche cede il 3%, in seguito all’allargamento dello spread Btp-Bund di circa 23 pb in area 230 punti base. Tale performance condiziona anche il Ftse Mib, in calo dello 0,7 per cento. Nel listino principale si evidenziano perdite comprese tra il 2% e il 4 per cento.

Il settore creditizio ha avvertito la rotta intorno a metà seduta, in concomitanza con il discorso tenuto dal neo premier Giuseppe Conte al Senato in vista dell’ottenimento della fiducia. Il rosso si è poi man mano allargato.

Conte ha ribadito quelle che sono le priorità stabilite dal contratto di governo stipulato tra Lega e 5 Stelle nelle scorse settimane.

Tra i vari passaggi, il presidente del Consiglio ha fatto presente che “punta all’eliminazione del divario di crescita tra l’Italia e l’Unione Europea. Obiettivo che dovrà essere perseguito in un quadro di stabilità finanziaria e di fiducia dei mercati”.

Il presidente del Consiglio ha fatto presente che “il debito pubblico italiano è oggi pienamente sostenibile; va comunque perseguita la sua riduzione, ma in una prospettiva di crescita economica. La politica fiscale e di spesa pubblica al perseguimento degli obiettivi richiamati di crescita stabile e sostenibile”.