Questa mattina l’Istat ha diffuso i dati riguardanti l’andamento del mercato immobiliare (compravendite e mutui di fonte notarile) nel quarto trimestre del 2017.
Il periodo in esame ha messo in evidenza una variazione positiva del 2,1% su base congiunturale delle convenzioni notarili relative a compravendite e ad atti traslativi a titolo oneroso. Tale andamento è stato sostenuto principalmente dal comparto abitativo in crescita del 2,5%, che ha assorbito più che proporzionalmente il calo di 3,1 punti percentuali del comparto economico.
Per quanto riguarda le transazioni immobiliari, si osserva una variazione positiva su base congiunturale nel Nord-est (+4,7%), nel Sud (+2,2%), nel Nord-ovest (+2,1%) e nel Centro (+1,5%), mentre le Isole hanno evidenziato una flessione del 3,4%.
La variazione su base tendenziale conferma la ripresa in corso del settore. Nel dettaglio, le transazioni immobiliari sono aumentate del 5,6% (settore abitativo +5,6% e comparto economico +6,5%), che dal lato geografico mostrano: Sud (+7,8%), Nord-est (+6,3%), Nord-ovest (+6,2%) e Centro (+4,5%).
Si segnala inoltre che le compravendite stipulate fanno riferimento per il 93,7% a trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori, mentre la percentuale di quelli riferiti a immobili ad uso economico si attesta al 6,8% (il restante 0,6% riguarda invece gli immobili ad uso speciale e le multiproprietà).
Infine, le convenzioni notarili, riguardanti mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di un’ipoteca immobiliare, pari a 106.500 atti, nonostante una crescita dello 0,9% su base congiunturale, hanno registrato un calo del’1,9% su base annua.