Chiusura sopra la parità per le borse europee, in un mercato che sembra ancora prediligere la cautela in attesa delle prime mosse del nuovo governo italiano. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dello 0,5% a 22.009 punti, penalizzato soprattutto dai bancari.
Poco mosso il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, sostanzialmente in linea all’andamento del corrispondente indice europeo (+0,2%). Tra i titoli del comparto, in calo le società del cemento Buzzi Unicem (-1,2%) e Cementir (-2,8%).
Parziali realizzi su Cir (-1,1%), mentre gli acquisti hanno premiato in particolare Gima TT (+3,5%), Interpump (+1,5%) e Datalogic (+1,2%). Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, invece, ancora in rialzo Fiera Milano (+1,9%), che prosegue la corsa post presentazione del piano industriale.
Bene anche Prima Industrie (+1,9%), che ha deliberato l’acquisizione di una partecipazione del 19% della società cinese Cangzhou Lead Laser Technology per 6,7 milioni, mentre la peggiore è stata Servizi Italia (-3,3%).