Intesa Sanpaolo si appresta a realizzare un’altra dismissione di una partecipazione non strategica. L’istituto guidato da Carlo Messina avrebbe firmato l’accordo preliminare per la cessione della propria quota nella Brebemi, l’autostrada Brescia-Bergamo-Milano, al fondo F2i.
L’accordo, secondo fonti di stampa, prevede un rapporto di esclusiva per arrivare alla definizione del contratto nei prossimi mesi.
Intesa Sanpaolo è presente in Brebemi attraverso una partecipazione del 42,25% in Autostrade Lombarde, che controlla il 78,9% della tratta autostradale Milano-Brescia, iscritta nel bilancio 2017 per 46 milioni dopo svalutazioni per 79 milioni, di cui 15 milioni registrate nel 2017.
La Brebemi è stata inaugurata nel 2014 ma, soprattutto nei primi anni, non ha dato i frutti sperati, registrando bilanci in rosso. La situazione sta però gradualmente migliorando e nei primi tre mesi del 2018 i ricavi hanno registrato un aumento del 27 per cento. Il presidente della Brebemi ha inoltre annunciato che a luglio partirà la rinegoziazione del debito dell’infrastruttura, che attualmente ha finanziamenti per 1,9 miliardi a un costo del 6,1% più uno strumento derivato per 330 milioni. L’obiettivo è di arrivare a un utile nel 2019.
I titoli Intesa Sanpaolo registrano alle 11:00 un incremento dello 0,3% a 2,6 euro, contro un incremento dello 0,7% dell’indice bancario.