Banca Sistema – Titolo sale (+3,6%) su rumor di interesse da parte di istituzionali

Banca Sistema sarebbe entrata nel mirino di alcuni fondi di private equity e di alcune banche.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali alcuni operatori starebbero valutando il dossier e potrebbero farsi avanti prima o dopo l’estate. Tuttavia, al momento non c’è nessun incarico ufficiale a vendere affidato alle banche d’affari.

In scia a queste voci, il titolo a circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni segna uno scatto del 3,6% a 2 euro, a fronte di un indice di settore in calo dell’1,4 per cento.

La banca, specializzata nel factoring dei crediti vantati dalle imprese verso la Pa, a fine 2017 presentava un RoAE (Return on Average Equity) del 22% e lo scorso aprile ha reso noto il piano industriale 2018/20, che punta a mantenere questi livelli di redditività.

L’operazione potrebbe interessare alcuni fondi di private equity che possiedono un expertise specifico sulle società finanziarie oppure alcuni player bancari specializzati in particolari realtà di mercato, con i rumor che citano come esempio Banca Ifis, che però ha già una sua divisione attiva nel factoring.

L’eventuale ingresso di nuovi investitori consentirebbe al gruppo milanese di disporre di capitali per crescere ulteriormente.

Nelle scorse settimane il titolo era stato ipervenduto per i timori che alcune proposte di modifica sul recupero crediti inserite nel contratto di governo Lega-5 Stelle potessero penalizzare il business. Sull’argomento era però intervenuto l’Ad Gianluca Garbi, sottolineando in un’intervista che il tipo di attività dell’istituto non sarebbe stato toccato da eventuali cambiamenti in questa materia.