L’incertezza spinge la domanda di consulenza e quindi la raccolta di Banca Generali. La banca guidata da Gian Maria Mossa ha realizzato a maggio una raccolta netta positiva di 603 milioni, con un saldo da inizio anno di 2,7 miliardi. Il dato si avvicina a quello del corrispondente periodo del 2017 che ha visto i flussi netti positivi del mese di maggio attestarsi a 669 milioni, ma la composizione è differente con la prudenza che indirizza le scelte verso soluzioni di liquidità.
Nei primi cinque mesi dell’anno scorso il totale della raccolta si era attestato a 3,2 miliardi, che aveva portato a un dato complessivo per tutti i 12 mesi di 6,8 miliardi.
La banca ha sottolineato come “La forte volatilità delle ultime settimane ha spinto la domanda di consulenza avvicinando nuovi clienti alle soluzioni della banca. I volumi di maggio sono infatti risultati i più elevati da inizio anno, confermando la capacità della banca di crescere e acquisire nuova clientela nei periodi di maggiore incertezza. Le crescenti tensioni sui listini e i picchi di volatilità hanno caratterizzato le scelte di investimento, con soluzioni prudenti per contenere i rischi. La raccolta gestita ha coinvolto quasi esclusivamente le soluzioni assicurative”.
Tra i prodotti che hanno riscontrato maggiore successo all’interno del portafoglio di Banca Generali vi è l’innovativa Sicav LUX IM che a poco più di un mese dal lancio ha già superato i 130 milioni, grazie a un mix di gestioni all’avanguardia, competitività e ampia diversificazione tra i molteplici comparti offerti.
Le masse sotto contratto di consulenza evoluta sono salite di 195 milioni nel mese, superando i 2,1 miliardi da gennaio.
La raccolta in liquidità e risparmio amministrato è aumentata ulteriormente nell’ultimo mese. La prima è prevalentemente riconducibile all’acquisizione di nuova clientela, mentre la seconda riguarda principalmente quelle soluzioni volte a favorire la protezione dei portafogli, come il nuovo strumento per clienti qualificati – Astrea 2 – dedicato alla cartolarizzazione di crediti sanitari e veicolato tramite consulenza evoluta (oltre 220 milioni di raccolta da inizio anno), o l’emissione di Certificates (oltre 80 milioni da gennaio).
Nella tabella seguente riportiamo i dati della raccolta.
Gian Maria Mossa, Ad di Banca Generali, ha commentato: “In un mese difficile contrassegnato da speculazioni che vanno al di là dei fondamentali economici del Paese e delle sue imprese, abbiamo registrato il migliore dato di raccolta dell’anno. L’eccellenza dei nostri consulenti private e la versatilità della nostra offerta garantiscono risposte concrete ai bisogni di diversificazione e di protezione. In un contesto caratterizzato da persistente volatilità continuiamo a ravvisare segnali di forza per il nostro business: in primis la consistenza dei flussi di raccolta, poi la crescita delle masse sotto consulenza evoluta, e l’accoglienza positiva alla nuova Sicav. Questo mix di elementi rafforza la fiducia nelle nostre capacità di continuare a crescere in misura superiore al mercato di rifermento”.