“Ci aspettiamo che il piano industriale di Bper dia risposte forti e rapide dal punto di vista della dismissione degli stock dei crediti deteriorati che ancora gravano su bilanci. La variabile tempo non è un fatto secondario”.
È quanto ha affermato nel corso di un congresso Carlo Cimbri, Ad di Unipol, azionista della banca modenese con una quota di poco inferiore al 10 per cento.
Il manager ha poi aggiunto che “Bper per noi è un canale distributivo per i nostri prodotti e ci aspettiamo che il nostro investimento abbia una remunerazione adeguata e una rivalutazione costante nel tempo”.
Il Ceo, infine, ha affermato “La nostra aspettativa è quella di un normale azionista. Che la banca diventi più profittevole, sia stabile, abbia una strategia chiara e dia soddisfazione agli azionisti”.