Commercio – Rémy Cointreau: crolla (-5,7%) a Parigi dopo i conti 2017/2018

Rémy Cointreau, gruppo francese attivo nella produzione e nella distribuzione di cognac, liquori e champagne, nonché competitor di Campari, ha comunicato che nel esercizio 2017/2018, che si è chiuso lo scorso 31 marzo, le vendite sono state pari a circa 1,13 miliardi, evidenziando una crescita organica del 7,2% (+2,9% reported).

L’utile operativo corrente si è attestato a 236,8 milioni (organica +14,1%; reported +4,7%).

Per contro l’utile netto è diminuito del 22,1%  a 148,2 milioni rispetto all’esercizio 2016/2017 che aveva beneficiato di proventi straordinari per 65 milioni.

Il management prevede per l’esercizio 2018/2019 un proseguimento della dinamica positiva dell’Ebit corrente, a parità di cambi e di perimetro di consolidamento.

Inoltre ha rivisto al rialzo i target di crescita del margine operativo corrente al 2020 prevedendo un incremento complessivo del 2,4%-3% (precedente target +0,8%/+1,8%), sempre a parità di cambi e di perimetro di consolidamento.

I conti dell’esercizio 2017/2018 non hanno convinto gli operatori. Infatti intorno alle 13:10 il titolo Rémy Cointreau segna un calo alla Borsa di Parigi del 5,7% a 120,20 euro.