Preso atto delle analisi preliminari degli uffici, il consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha ritenuto che il progetto di separazione legale della rete di accesso possegga i requisiti di ammissibilità (in relazione alla non manifesta irragionevolezza) richiesti dal Berec (l’organismo dei regolatori europei delle comunicazioni) per l’avvio della procedura di analisi di mercato coordinata.
L’Autorità, rinviando ogni valutazione relativa alla idoneità della proposta di migliorare le condizioni di concorrenza, sottoporrà a consultazione pubblica nazionale uno schema unitario di provvedimento di analisi del mercato dell’accesso che include il progetto di separazione della rete Tim contenente i rimedi relativi al ciclo regolatorio 2018-2021.
Si ricorda che il 27 marzo Tim aveva depositato un progetto di separazione legale (non uno scorporo che contempla il gradino successivo della separazione proprietaria), cioè una separazione dell’asset della rete che resta comunque controllato al 100% dalla casa madre. La rete, secondo alcune stime, vale intorno ai 15 miliardi.